Domenica 8 ottobre, con le nostre professoresse e alcuni compagni di classe, abbiamo visto lo spettacolo “Molto rumore per nulla” di William Shakespeare, presso il Globe Theatre Roma.
Lo spettacolo parla dell’amore tra Claudio e Hero, figlia di Leonato, che viene “rovinato” con un inganno e poi “riaggiustato” con l’aiuto dei vari personaggi tra cui Benedict e Beatrice, che nel corso degli avvenimenti si innamorano.
I ragazzi che non sono venuti al Globe hanno preparato un’intervista per i compagni che hanno visto lo spettacolo. (Introduzione di A. Burattelli)
- Come ti è sembrato il teatro appena sei entrato?
- Gabriele: Grande e a forma circolare.
- Alexander: Mi è sembrato grandissimo e il era palco bellissimo.
- Elisa: Il palco era a due piani e sembrava un castello.
Rispondendo a questa domanda Martina si è chiesta se il legno, con cui è fatto il teatro, si rovini con l’ umidità; Carola ha pensato che è fatto con un legno specifico.
- Quanto è durato lo spettacolo?
- Tutti: Dalle 18:10 alle 20:50.
- È la prima volta che vedi uno spettacolo in inglese?
- Per tutti è la prima volta. E l’emozione è stata alta.
- Sei riuscito a capire qualcosa?
- Miriam: Sì, dalla mimica e dopo aver focalizzato i personaggi che sono: Hero, Claudio, Beatrice, Benedick, Leonata e Don Pedro.
- Cosa hai provato quando lo spettacolo è iniziato?
- Tutti, quando lo spettacolo è iniziato, hanno avuto il timore di non capire nulla.
- Dai vostri posti si vedeva e sentiva bene?
- Martina: Sì
- C’ era molta gente?
- Carola: Non tanta.
- In che epoca era ambientato lo spettacolo?
- Carola: Nel 500.
- Ti sono piaciuti i costumi? Perché ?
- Elisa: Sì, mi sono piaciuti, perché erano alternativi, modernizzati: per esempio c’ erano alcuni personaggi che indossavano vestiti con le borchie.
- Quali osservazioni puoi fare sullo spettacolo?
- Tutti hanno notato che la scenografia era essenziale e che i costumi erano modernizzati. Ma c’era anche molto trambusto in scena, molto movimento, agitazione, che ci ha tenuto in suspense. I colpi di scena non sono mancati, ad esempio quando Hero è stata rifiutata da Claudio il giorno del matrimonio oppure quando è stata data la notizia della sua scomparsa, ma anche e soprattutto quando Hero è ricomparsa facendo sentire in colpa Claudio. Inoltre è stato molto emozionante quando alcuni personaggi si sono impegnati per far innamorare Benedick e Beatrice. Non è stato facile capire l’intreccio della storia ma ci hanno aiutati la grande mimica e le informazioni che le docenti ci avevano dato in classe.
Un’altra cosa bella è stata la musica, in alcune scene infatti c’era un musicista che suonava dal vivo e la loro musica è servita per completare la comprensione dell’accaduto, ad esempio si riuscivano a distinguere meglio le scene comiche da quelle tragiche.
4 commenti
Siete stati bravissimi a preparare questa intervista. E’ stata molto interessante e ci ha chiarito le idee sulla storia rappresentata. 😉
Ci sarei voluta stare al Globe, e mi sono divertita nel leggere le interviste, nel leggerle ho capito la storia. 😉
sono stata molto brava 😛
io che ci sono andata mi e’ piacuto molto leggere l intervista