“SORRISOL”: ridere, imparare e quasi piangere …
Qualche giorno prima di Natale, di pomeriggio, abbiamo assistito allo spettacolo che s’intitolava “Sorrisol”, preparato dalle due classi terze che hanno svolto il laboratorio teatrale integrato P. Gabrielli. La sala teatro era piena di genitori, ragazzi, docenti; non potevano mancare la nostra Dirigente ed i vari esperti che avevano guidato i gruppi di recitazione e di scenografia. Ovviamente c’eravamo anche noi del Blog.
L’inizio mi è sembrato divertente, specie nella parte in cui tutti vanno al lavoro; mentre la cosa più dolorosa è stata quando ho capito che tutte quelle persone dovevano andare forzatamente nello stesso luogo, senza darsene un senso.
Lo svolgimento parla di quanto siano infelici le persone che subiscono ciò, e di quanto sia brutto essere comandati e usati. La conclusione, invece, in cui trionfano i sorrisi e la serenità, mi ha insegnato ad essere gentile con “chiunque”.
La mia parte preferita è stata lo svolgimento, perché parla di quanto si possa essere infelici ad andare al lavoro, quando questo è un’ imposizione e non piace.
Questo spettacolo è stato un misto di emozioni, mi ha fatto: ridere, imparare e quasi piangere.
Non vedo l’ora che si realizzi un altro spettacolino, ma questa volta vorrei che fosse romantico.
1 commento
E’ fantastico il modo in cui hai vissuto il momento dello spettacolo!! Inoltre hai saputo cogliere dei messaggi molto importanti!! Sei molto sensibile e hai un cuore “grandissimo”!!